Mindfulness significa “attenzione consapevole” ossia vivere liberi dai condizionamenti, pensieri e giudizi che la mente ci pone. Affrontare la realtà per ciò che è senza dare una propria interpretazione. Agire di fronte agli eventi anziché reagire. Vivere senza condizionamenti ci permette di essere aperti all’esperienza che stiamo vivendo e trarne tutto ciò che ci può dare. Nella freneticità della vita quotidiana però tendiamo ad inserire il pilota automatico e ad agire secondo abitudini ed automatismi che non ci permettono di essere aperti all’esperienza che stiamo vivendo e di trarne il maggior beneficio possibile.
Ma come si vive in piena consapevolezza?
La Mindfulness è una pratica e questa capacità di vivere il qui ed ora si ottiene allenandosi a portare l’attenzione a ciò che si sta facendo in un dato momento. Può diventare una meditazione costante se applicata alle attività di tutti i giorni creando uno spazio di silenzio e quiete dentro di noi. Mano a mano che pratichiamo ci accorgiamo quanto spontaneamente siamo in grado di tronare a quello spazio fino a riuscire a mantenere uno stato di tranquillità più a lungo. Vedremo come nelle attività, ma anche nello studio, nel lavoro, nelle relazioni, davanti alle difficoltà saremo più lucidi, neutrali e sereni.
Come possiamo praticare la Mindfulness? Possiamo iniziare vivendo in piena consapevolezza delle semplici azioni quotidiane come lavarsi le mani sentendo la sensazione dell’acqua sulla pelle, mangiando assaporando davvero il cibo, osservare anziché vedere un paesaggio, ascoltare anziché sentire ciò che l’altro ci sta dicendo. Questo significa vivere con presenza quello che stiamo facendo.
Se durante la pratica, dovessero arrivare dei pensieri, li lasciamo andare senza giudizio, e riportiamo l’attenzione all’azione.
Come si porta l’attenzione a ciò che sto facendo?
Uno strumento importante sono i 5 sensi. Ad esempio possiamo sentire l’effetto dell’acqua sulla pelle mentre facciamo la doccia, il tocco dei vari tessuti mentre ci vestiamo, sentire il profumo dei fiori mentre camminiamo o del caffe a colazione, ascoltare il canto degli uccellini o il rumore del phon mentre ci asciughiamo i capelli, oppure il sapore del cibo mentre mangiamo. Portare l’attenzione alle sensazioni ci aiuta a radicarci nel momento presente e quindi vivere con consapevolezza l’esperienza.
Anche il corpo e il respiro possono aiutarci e anch’essi sono sempre a disposizione! Fermarsi e sentire come è il nostro corpo, se ci sono tensioni e dove, oppure come è il nostro respiro? Breve o profondo, si espande nella pancia o si ferma nel petto.
Questi sono piccoli passi che possiamo fare nella pratica quotidiana, perciò cosa aspetti? Inizia a praticare qualche minuto al giorno scegliendo dei momenti in cui sei più tranquillo/a e vedi cosa succede.
Condivi la tua esperienza!
Buona pratica!